Storie di terrazzi senza panorami
Maggio 30, 2019
La sinfonia dei canali
Giugno 22, 2019I social media possono essere considerati ormai un fattore essenziale all’interno del mix promozionale delle aziende, sia se utilizzati come strumento per costruire il proprio brand che come vettore per ottenere visibilità ed incrementare le vendite.
O vviamente, non basta essere esser presenti sulle piattaforme per sperare di avere un tornaconto; anzi, l’apertura di canali social senza un minimo di pianificazione strategica può rivelarsi un boomerang, ed il rischio è quello di partire senza avere chiaro gli obiettivi di business e le differenze tra i vari strumenti.
„Ogni social network ha infatti le sue regole, le sue caratteristiche ed il suo pubblico, con tutte le aspettative e preferenze che questo si porta dietro”
Dopo aver individuato in che modo i social possono esserti utili, devi identificare i valori aziendali da veicolare, capire su cosa puntare per la tua comunicazione, e che stile utilizzare (a proposito, hai chiaro qual è il tuo target di riferimento?).
In tal senso, la cara e vecchia Analisi SWAT potrebbe esserti di grande aiuto. Una volta definiti questi passaggi fondamentali, puoi iniziare a ragionare in modo più specifico sulla tua attività di content marketing.
La pianificazione, in questo quadro, riveste un ruolo davvero importante e la creazione di un calendario editoriale potrà esserti utile per dare un ordine ed un coordinamento alle tue idee e ai tuoi obiettivi.
Immagini, video, link, infografiche, stories, dirette: sono davvero molte le possibilità a disposizione per catturare l’audicence.
Tradurre in pratica la fase strategica vuol dire anche aver scelto a quali social affidarsi per favorire brand awareness, vendere i tuoi prodotti/servizi, creare una community e interagire con il tuo pubblico. Ma come li scelgo?
Facebook Farne a meno è una scelta coraggiosa, ed è difficile che un’azienda decisa ad avere una presenza sui social rinunci alla piattaforma firmata Mark Zuckerberg. VA messo in conto da subito però che il social per eccellenza non può essere considerato una risorsa unicamente gratuita, se si vogliono ottenere risultati interessanti. Meglio quindi partire già con l’idea di pianificare una buona campagna di advertising, al momento opportuno. Linkedin Ecco il social network per aziende e professionisti, perfetto per sviluppare un piano di marketing B2B, farsi trovare o mettere in evidenza la propria offerta. Una spazio dove persone e aziende condividono attività e interessi e dove è possibile alimentare quel processo di autorevolezza e fiducia propedeutico anche alla vendita. Instagram Racconta la tua storia con le immagini, identifica uno stile, posta foto interessanti per la tua nicchia (attenzione, parliamo delle persone che vuoi raggiungere per vendere prodotti e servizi): in questo modo, il social network di Mark Zuckerberg (eh si, anche questo è suo), potrebbe garantirti delle ottime soddisfazioni, all’interno della tua strategia di comunicazione integrata.
Poi ci sono i tool che rappresentano solo una parte (e non la più importante) dell’attività di social media marketing per la tua azienda. Hanno però un grande valore se intesi come supporto e semplificazione alla gestione delle attività.
Ma quali tool?
Hootsuite: per gestire da un’unica piattaforma più profili social. Google Alert: utile per tracciare le pagine che contengono determinate parole chiave. Feedly: ideale per la raccolta di fonti utili alla propria attività di content curation. Canva: spettacolare tool per creare immagini e grafiche. Talkwalker: piattaforma di social media listening.In conclusione
Tra metodologie, piattaforme e tool sono davvero tante le possibilità a disposizione per utilizzare i social al servizio della propria strategia di marketing. Tenendo sempre a mente, però, che questi non vanno intesi come semplice megafono per promuovere prodotti/servizi, ma sono piuttosto da vedere come uno strumento di dialogo con il proprio pubblico.
