Social media: portata organica “adios”
Marzo 30, 2019
Lasciarsi ricordare: slogan che hanno fatto la storia
Aprile 28, 2019Lo ammetto: questo articolo tratta un argomento che, da sempre, mi sta particolarmente a cuore e che riguarda uno degli aspetti dell’advertising che più mi affascina: gli slogan pubblicitari.
L’attenzione riservata alla componente visual riveste un’importanza crescente, soprattutto sul web, dove sappiamo che la soglia di attenzione da parte dell’utente rimane attiva per un tempo molto limitato, anche a causa dei continui stimoli cui è sottoposto; nonostante ciò, nella comunicazione aziendale il copywriting ricopre un ruolo di primo piano, ed uno slogan pubblicitario ben realizzato può davvero fare la differenza.
Ma cosa si intende esattamente per slogan? Possiamo definirlo a tutti gli effetti come una frase (solitamente di lunghezza piuttosto contenuta) collegata ad una campagna, in cui dovrebbero essere presenti valori e vantaggi che la campagna stessa vuole comunicare.
Per certi versi, quindi, un esercizio creativo, ma fortemente orientato agli obiettivi aziendali. Non è davvero semplice trovare questo equilibrio in un contenuto che deve essere emozionale ma anche di facile comprensione, d’impatto ma al tempo stesso coerente e “coordinato” con la corporate communication.
Differenze tra slogan e pay off Quando parliamo di pay-off, solitamente facciamo riferimento al testo che si posiziona sotto al logo e che rappresenta per certi versi il DNA del Brand. Se dovessi citare un esempio di pay off, il primo che mi viene in mente è celeberrimo Just do it che troneggia sotto al baffo Nike. Lo slogan, invece, è un copy collegato più che altro ad una campagna pubblicitaria o ad uno specifico prodotto/servizio. Un esempio potrebbe essere il famoso Cosa vuoi di più dalla vita? firmato Amaro Lucano. Alcuni esempi celebri Ho già messo in evidenza come non sia affatto semplice realizzare uno slogan che sia: - immediato - indimenticabile - coerente col Brand - breve e semplice Di sicuro, gli esempi riportati di seguito sono riusciti a rispettare questi punti. - Calfort: La lavatrice vive di più con Calfort - Kit Kat: “Fai una pausa, Mangia un KitKat” - MasterCard: “Per tutto il resto, c’è MasterCard” - Levissima: Altissima, purissima, Levissima - Nutella: Che mondo sarebbe senza Nutella?Lo slogan è un punto chiave nell’ambito della comunicazione persuasiva.
Un “ritornello” vincente
Gli esempi sopra riportati possono servire da spunto, ispirazione e per chiarire meglio il concetto; ciò che funziona per un Brand, però, non è detto sia valido per tutti, dal momento che ogni prodotto/servizio deve puntare su una propria unicità e sui benefici ad essi collegati.
Abbinare a questa analisi il giusto processo creativo, lato copy, consentirà allo slogan di diventare quel ritornello che le persone ricordano, dando linfa vitale a tutta la comunicazione.
